Ricerca e sviluppo

CGS Sementi è da sempre convinta che per guardare al futuro con maggiore certezza è necessario investire risorse nella ricerca.

È per questo che ogni anno l’Azienda intensifica i programmi di breeding e di sperimentazione, puntando a:

  • valutare e caratterizzare in modo approfondito, sia sotto il profilo agronomico che qualitativo, la vasta quantità di materiale genetico attualmente disponibile, mediante appropriate sperimentazioni nei diversi areali di coltivazione;
  • individuare le migliori varietà, rispondenti alle diverse condizioni agro-climatiche e, soprattutto, rispondenti alle esigenze della trasformazione;
  • assicurare all’agricoltore, mediante l’accesso alla web-assistance, i migliori consigli di tecnica colturale tali da raggiungere produzioni quantitativamente e qualitativamente costanti nel tempo, riducendo al minimo E per quanto possibile, gli effetti  ambientali.

Il raggiungimento degli obiettivi di Ricerca & Sviluppo è possibile anche grazie alla intensa e fattiva collaborazione con i diversi centri sperimentali e di ricerca italiani e non, pubblici e privati.

CGS partecipa altresì attivamente a diversi progetti, in particolare nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione dell’Umbria (in ordine inverso di attuazione):

Dal 2022 CGS partecipa al progetto PROTEAGRI promosso dal FERS della Basilicata, il cui capofila è la ditta La Generale di Genzano di Lucania. Il progetto rientra nell'area della Bioeconomia della Smart Specialization Strategy 2014-2020 della Regione Basilicata e parte dalla necessità di contemperare produzioni di qualità con sistemi di gestione agronomica sostenibili ed innovative. Fra le innovazioni rientra l'obiettivo dello sviluppo di nuove tipologie di pianta, fra le quali varietà di frumento duro adatte alle coltivazioni biologiche lucane. Il ruolo di CGS è la costituzione di una nuova varietà di frumento duro in grado di accumulare proteine anche in condizioni di bassi input azotati e dotata di tolleranza alle malattie, in particolare la ruggine bruna.

I nostri obiettivi di miglioramento genetico del frumento

Frumento duro:

  • Elevata qualità MERCEOLOGICA della granella: alto peso ettolitrico, assenza di bianconatura, elevata vitrosità della cariosside anche dopo pioggia
  • Elevata qualità TECNOLOGICA delle semole: alto contenuto proteico, glutine tenace, buon colore giallo delle semole
  • Usi speciali: basso contenuto in glutine e di scarsa tenacità 
  • Alta produttività
  • Tolleranza alla malattie

Frumento tenero:

  • Frumenti a granella bianca (per le diverse classi qualitative)
  • Qualità molitoria adeguata ALL’UTILIZZO DELLA TRASFORMAZIONE per alveogramma e contenuto proteico
  • Produzioni stabili
  • Tolleranza alle malattie